14 Ottobre 2024
PLR

BASTA! Ennesimo abuso dei “Molinari”: il disprezzo per gli altri!

BASTA! Ennesimo abuso dei “Molinari”: il disprezzo per gli altri!

La popolazione cresciuta e educata al rispetto delle regole, degli spazi pubblici, della vita di comunità, del lavora e risparmia, del «sa fa mia», è chiamata un’altra volta a dover assistere al manifestarsi abusivo da parte degli autogestiti, che avevano preso possesso dello stabile dismesso delle scuole di Viganello. Questo episodio rappresenta un ulteriore esempio di disprezzo nei confronti degli spazi altrui, dei regolamenti, delle leggi e dell’Autorità, spesso insultata, ignorata e sbeffeggiata, non riconosciuta (in quanto anarchici), ma dalla quale però si pretendono spazi e tolleranza.
L’occupazione abusiva non solo viola il diritto alla proprietà e il rispetto per gli spazi pubblici, ma dimostra anche un totale disinteresse per il benessere della comunità e un insulto a chi, magari da decenni, organizza la propria vita associativa secondo criteri ben consolidati. Poche decine di Molinari hanno agito nuovamente in modo irresponsabile ed egoista, ignorando come al diritto di fare cose, di fare associazione si accompagni pure il dovere di ottenere i permessi necessari secondo luoghi e tipologia di attività proposte.
Non solo, ma al fare associazione consegue pure lo sforzo necessario per raccogliere i fondi (sponsorizzazioni, donazioni, elargizioni pubbliche e private, incassi) atti a perseguire lo scopo dell’associazione.
Non possiamo accettare che gruppi o individui si arroghino il diritto di imporre le proprie volontà a scapito degli altri. In una società civile, il rispetto delle leggi e dei regolamenti è fondamentale per garantire l’ordine, la sicurezza e il benessere comune: «La mia libertà termina dove comincia la tua». L’autogestione può essere un’idea valida, ma deve essere esercitata nel rispetto dei diritti altrui e in conformità con le leggi stabilite.
È importante sottolineare che il disprezzo per gli altri e per le istituzioni non è una solida base per un cambiamento sociale significativo. Il dialogo, la collaborazione e il rispetto reciproco sono gli strumenti fondamentali per affrontare le sfide e creare una società migliore. L’occupazione abusiva è un atto egoistico che non contribuisce alla costruzione di un futuro equo e giusto. Al di là del pragmatismo con il quale, nuovamente, la municipale PLR Karin Valenzano Rossi sta cercando di gestire un dossier per il quale si era tollerato nel passato oltre ogni ragionevolezza, l’Autorità deve intervenire con fermezza per ripristinare l’ordine e far rispettare la legge, prima di tutto per rispetto di chi, la legge, la rispetta nel quotidiano.
È necessario garantire che i responsabili di ogni occupazione abusiva siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Solo attraverso il rispetto reciproco e l’adesione ai principi fondamentali della convivenza civile possiamo costruire una società migliore per tutti.

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Autore

Andrea Togni