2 Maggio 2024
Lugano Comunali 2024 PLR

Il futuro di Besso e Montarina

Il futuro di Besso e Montarina

Il 13 marzo scorso, si è svolto un dibattito pubblico che vedeva quale tema il “Piano Regolatore e Comparto Stazione FFS”. L’evento è stato l’occasione per fare maggior chiarezza in particolare sui lavori in corso. Un progetto strutturale, quello di Besso, che cambierà il volto del quartiere: tutto il comparto diventerà un centro modale strategico per la città di Lugano. Si tratta di lavori che si prolungheranno per diversi anni e che condizioneranno la vita delle famiglie residenti e delle attività commerciali presenti sul territorio e che già ora penalizza la mobilità anche per coloro che sono di passaggio oppure hanno interessi nel quartiere.

Lo sforzo richiesto risulta impegnativo per tutta la città, per il Comune e in particolare per chi ci vive nel quartiere. I vari progetti porteranno in futuro vantaggi anche a Besso e non solo alla Città, ma oggi i sacrifici pesano su di noi. Intravvedo due rischi importanti, quello di continuare a veder nuovi lavori senza sapere quel che sta succedendo e quello di un loro prolungamento importante nel tempo. Quale cittadino e politico mi darò da fare per garantire una comunicazione tempestiva e puntigliosa sullo stato di avanzamento dei lavori e sullo svolgimento di lavori rumorosi anche in orari notturni: è necessario un coordinamento fra la dirigenza dei lavori e le famiglie che tenga conto delle esigenze di chi abita nel quartiere. Sarà necessario essere aggiornati regolarmente sulle varie tappe del progetto e sulla reale durata dei lavori, evitando inutili lungaggini. Nei mesi scorsi le informazioni non sono sempre state impeccabili, imprecise in particolare sulla durata dei lavori: inizialmente si era parlato di circa 8/10 anni, in seguito di 15 anni e di recente addirittura di oltre 30 anni, considerando i lavori per il progetto tram-treno del Luganese (RTTL). In questi giorni, il Consiglio di Stato ha annullato il concorso pubblicato nel 2021 per l’aggiudicazione delle prestazioni di progettazione esecutiva dell’opera ferroviaria, questo fa presupporre che i tempi di realizzazione del progetto complessivo potrebbero allungarsi. È indispensabile che le autorità cantonale e municipale facciano chiarezza.

Durante il dibattito pubblico si è anche fatta un po’ di luce sul quartiere di Montarina, cuore di Besso e “città giardino” promossa e in parte realizzata a partire dal 1910 dall’arch. Americo Marazzi. Il Tribunale Cantonale Amministrativo (TRAM) ha ricordato in una recente sentenza che la zona di Montarina, almeno in parte, appartiene ad una zona per la quale vige una raccomandazione di protezione della Confederazione e che i comuni, pianificando, devono tenere in considerazione le raccomandazioni dette ISOS. A seguito di questa decisione, a fine 2023 il Municipio ha dapprima preannunciato e poi deciso la creazione di una zona di pianificazione che potrà anche bloccare nuove edificazioni: durante un periodo di 5 + 2 anni la zona dovrà essere ripianificata, se no rimarrà in zona R5 senza più possibilità di poter bloccare nuove grandi edificazioni. Il Municipio deve lavorare speditamente.

Anche a Besso, nella zona della stazione, si prevede uno sviluppo di aree verdi. Oltre al Parco del Tassino potrebbero essere interessate parti di Montarina, la zona alla fine di Via Lucerna (parco Lucerna) e più oltre alcune zone di Massagno. La codifica di zone per scopi pubblici atte a realizzare aree verdi e libere destinate allo svago ed in particolare di parchi all’interno del comparto, costituisce un obiettivo principale di riqualifica territoriale. Sono degli elementi chiave per il miglioramento della qualità di vita e rispondono alle attuali aspettative soprattutto in termini urbanistici e sociali. La creazione di parchi urbani rientra in particolar modo tra le misure volte a indirizzare uno sviluppo degli insediamenti rispettoso del paesaggio naturale e culturale, se ispirati a criteri di qualità architettonica e urbanistica. I piani regolatori della zona della stazione lasciano intravvedere un’ossatura dell’impianto insediativo che prevede degli spazi liberi sistemati a verde, messi in relazione l’uno con l’altro e collegati da una rete di percorsi di mobilità lenta sicuri ed attrattivi, adeguati per lo svago e il ritrovo delle famiglie residenti: dal Tassino si potrà attraverso Montarina e via Basilea, strade a traffico ridotto, raggiungere il parco di  Via Lucerna e poi dopo la copertura della ferrovia anche i parchi di Massagno.

La qualità della vita dei cittadini deve essere una priorità per il lavoro dei politici, nell’esecutivo e nel legislativo. Un quartiere come il nostro merita dei rappresentanti che diano voce alle preoccupazioni e alle esigenze di tutti i concittadini, anche quelli di Besso. Sostenete i suoi candidati.

Innocenzo Caizza, candidato PLR al Consiglio comunale di Lugano

Lista 3, candidato n°16

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Innocenzo Caizza
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