
Dopo anni di assenza dai vertici del Parlamento cantonale, il PLR Lugano torna a essere protagonista della scena istituzionale: Fabio Schnellmann, figura nota e stimata in città e nel Cantone, è il nuovo presidente del Gran Consiglio ticinese, assumendo il ruolo di primo cittadino del Cantone. Per Lugano si tratta di un ritorno simbolico e sostanziale ai vertici della politica cantonale; per Fabio Schnellmann, di un traguardo che corona anni di impegno serio, coerente e costruttivo sia nelle istituzioni sia nella vita civile.
Un parlamentare di sostanza e dialogo
Fabio Schnellmann siede da più legislature tra i banchi del Gran Consiglio, dove si è distinto per competenza, equilibrio e spirito di mediazione. Ha lavorato su numerosi dossier chiave per il Cantone – dall’economia alla sanità, dal sociale all’ambiente – sempre con l’obiettivo di cercare soluzioni concrete e sostenibili. È noto per il suo approccio pragmatico, capace di andare oltre le divisioni politiche e per il suo ascolto attento delle realtà locali.
Un cittadino attivo, non solo politico
Lontano dall’immagine del politico distante, Fabio è anche un cittadino coinvolto attivamente nella vita luganese. Presente sul territorio, partecipe negli eventi di quartiere e vicino alle realtà associative, ha sempre cercato di colmare la distanza tra istituzioni e popolazione. A Lugano lo si conosce come una persona disponibile, affidabile e profondamente radicata nella sua comunità.
La passione per il ciclismo: sport, territorio e visione
Accanto all’impegno politico, Fabio Schnellmann coltiva una grande passione per la bicicletta, che va ben oltre l’hobby personale. Da vero sportivo, ha fatto del ciclismo anche una leva per la promozione del territorio, della salute e dell’integrazione sociale. Crede nello sport come strumento educativo e aggregativo ed è stato protagonista di un progetto di grande respiro per il Ticino: la realizzazione del terzo velodromo della Svizzera, proprio nella nostra regione.
Il velodromo, infrastruttura sportiva d’eccellenza a livello nazionale, non è solo un simbolo per gli appassionati delle due ruote: rappresenta una conquista concreta per il Ticino, sia in termini di attrattiva sportiva sia come volano economico e turistico. Fabio Schnellmann si è battuto per anni affinché questo progetto vedesse la luce, superando ostacoli burocratici e convincendo diversi attori politici e sportivi. Il risultato è un impianto all’avanguardia, che farà del Ticino una nuova capitale svizzera del ciclismo su pista.
Una presidenza dal forte valore simbolico
La sua elezione alla presidenza del Gran Consiglio è molto più che un riconoscimento personale. È anche un riscatto per Lugano, che da tempo attendeva una figura rappresentativa ai vertici delle istituzioni cantonali. Fabio Schnellmann saprà incarnare con sobrietà e autorevolezza il ruolo di presidente, garante del corretto funzionamento del Parlamento e ambasciatore dei valori democratici presso la cittadinanza.
Con il suo stile sobrio ma deciso, Fabio Schnellmann porterà al Gran Consiglio la voce di una politica fatta di concretezza, passione e senso civico. E con lui, anche lo spirito sportivo di chi sa che ogni salita – in politica come in bicicletta – si affronta con determinazione, preparazione e gioco di squadra.
Uno sguardo verso il futuro
Nel contesto attuale, segnato da trasformazioni profonde e sfide complesse, il Ticino ha bisogno di figure capaci di costruire ponti, ascoltare e guidare con equilibrio. La presidenza di Fabio Schnellmann si preannuncia come un mandato all’insegna della sobrietà istituzionale, del dialogo tra regioni e della valorizzazione del territorio.
Politico, cittadino attivo, sportivo e promotore di visioni concrete per il futuro: Fabio Schnellmann è pronto a pedalare, con convinzione e responsabilità, nel cuore delle istituzioni ticinesi. Per Lugano e per l’intero Cantone.
Buon lavoro caro Fabio!
Fabio Rezzonico
Direttore immobili e progetti edili Regione Ticino